L’Ospitale della chiesa di Santa Maria al Lago

La chiesa di «Santa Maria della Misericordia» esisteva a Illasi dal 1300. Nel Cinquecento il nome cambiò in «Santa Maria al Lago» per la presenza di un lago nell'area ora piazza "Della Libertà". La chiesa aveva un Ospitale per accogliere pellegrini.

Descrizione

Antichi verbali delle visite pastorali del passato, svelano che almeno dal ‘300 esisteva a Illasi una chiesa con il nome di “Santa Maria della Misericordia”, nominata poi nel ‘500 anche “Santa Maria al Lago” e che più avanti, per il ricorso a San Rocco in occasione della peste (tradizionalmente è il principale santo protettore invocato contro tale contagio) fu “volgarmente detta di San Rocco con Ospitale”.

La dicitura “al Lago” ci conferma quindi l’esistenza di un lago che un tempo occupava l’area ora nota come piazza “Della Libertà”, nonché l’attuale piazza grande di Illasi.

La particolarità di questa chiesa era di aver annesso un Ospitale, cioè una istituzione pubblica adibita a ospitare temporaneamente (non più di 3 giorni) pellegrini o persone di passaggio e infine qualche “miserabile” che era in fin di vita; non va inteso quindi come ospedale ma perlopiù come un luogo per accogliere e assistere per un brevissimo periodo coloro che ne avevano bisogno.

A gestire i due “stramazzi” (= letti poveri) disponibili era chiamato un Ospitaliere a cui la comunità assegnava dei beni di cui poteva usufruire o affittare per ricavarne un reddito per vivere.

Tale Ospitale ha interessato anche un grave fatto di sangue che avvenne a Illasi qualche giorno prima di Natale del 1592, storicamente e accuratamente documentato nell’enigmatico processo a Ginevra Serego Alighieri, moglie del potente conte Girolamo Pompei. In quell’occasione, Gregorio Grifo, guardia del corpo della contessa Ginevra, nonché suo segreto amante, venne assassinato su al castello e dell’omicidio si autoaccusò (probabilmente innocente) la stessa Ginevra. Nel frattempo, le autorità comunali intervenute trovarono il cadavere in un campo e lo fecero portare nella stalla della chiesa dell’Ospitale di Illasi in attesa dell’arrivo dell’Avogadore veneziano per le investigazioni del caso.

Un secolo più tardi, nel 1692, la chiesa di Santa Maria del Lago - S. Rocco cambierà di sede, poiché verrà trasferita presso la chiesa di Sant’Andrea (dove oggi si trova il Giardino Musicale), dopo che queste furono tra loro permutati.

La permuta del 1692

La chiesa di Sant’Andrea, assieme alle chiese di Santa Giustina e di San Pietro in Gravena (località Gusperino), si contavano tra i possedimenti che il feudo monastico dei Santi Pietro, Vito e Modesto di Calavena aveva nel territorio di Illasi.

Quando nel VII sec. oramai era segnata la fine del glorioso Monastero di Calavena, diverse proprietà vengono acquistate da privati, e a Illasi si fa avanti la famiglia Pompei che si accaparra Santa Giustina, San Pietro in Gravena e Sant'Andrea.

La chiesa di Sant'Andrea diventa così un oratorio privato circondato da terreno pubblico poiché dava sull’antica piazza di Illasi (oggi è Piazza Bonifacio Sprea).

I Pompei d’altra parte, all’interno della loro area di proprietà avevano una chiesa di proprietà pubblica, appunto la chiesa di Santa Maria al Lago.

Venendo così a crearsi un intreccio di proprietà, dopo molti anni si convenne, tra i Pompei e il Comune, di sanare questa situazione; così si arrivò nel 1692 a stipulare una permuta, con tanti obblighi per i Pompei. Fu infatti richiesto al Conte Alessandro Pompei non solo di abbellire la chiesa di Sant’Andrea appena ceduta, ma anche di provvedere a banchi, campanile e campana, serrature e altro, tutto a proprie spese.

Dopo la permuta, la chiesa di Santa Maria al Lago diventa quindi fabbricato privato e come tale segue le vicende Pompei-Carlotti.

Il modesto arredo sacro della chiesa di Santa Maria al Lago, costituito da un altare in legno e una statua lignea della Madonna, viene così trasferito nella chiesa di Sant'Andrea. In quest’occasione il modesto altare sarà sostituito con uno più pregiato, in marmo, sempre a spese del Conte; oggi, l’altare marmoreo, divenuto ora della Madonna di Lourdes, si trova sul lato sinistro dell’attuale Parrocchiale.

Oggi, l’ex chiesa di Santa Maria del Lago è di proprietà della fam. Franchi e mantiene tuttora la sua peculiare forma. Infatti, se oggi si guarda con attenzione l’edificio, ci si accorge della curiosa forma della parte alta dell’immobile che effettivamente richiama più a una chiesa che a una casa.

Modalità di accesso

Visitabile solo l'esterno

Indirizzo

Via Ungheria 9 - Illasi

Contatti

Ultimo aggiornamento: 03/07/2024, 18:26

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