Descrizione
Villa Canestrari Franchi è un elegante edificio cinquecentesco, trasformato nell'Ottocento, che si accompagna a un rustico che delimita a est una piccola corte. La facciata della villa è caratterizzata da un imponente portale in pietra finemente scolpita, con una cornice che sorregge due vasi decorati con frutta. Al centro, spicca un altorilievo raffigurante il committente, Girolamo Canestrari Seniore, incorniciato da una corona di alloro e completato dal cartiglio con l'iscrizione "Girolamo Canestrari Seniore anno MDLVI" e dalle insegne araldiche. Nel 2009, le famiglie Franchi e Bonuzzi, custodi di una lunga tradizione vitivinicola, hanno dato vita al "Museo del Vino Villa Canestrari", dedicato a Carlo Bonuzzi, capostipite della famiglia e proprietario di numerosi vigneti nella Val d'Illasi. Bonuzzi fu anche diplomato nel 1888 alla Scuola di Enologia di Castelfranco Veneto. Il museo ospita una vasta collezione di attrezzi e macchinari storici utilizzati nella produzione e confezionamento del vino, nonché un laboratorio ricostruito per l'analisi del prodotto, dotato di apparecchiature d'epoca.
Il Museo del Vino Villa Canestrari ha sede nel cuore della Valpolicella orientale, ad Illasi, all'interno dell'omonima villa, edificata agli inizi del Cinquecento e ristrutturata nella seconda metà del Settecento. Il progetto museale nasce dall'esigenza di preservare e valorizzare il ricco patrimonio storico, culturale e artistico del nostro territorio e della tradizione vitivinicola veronese, che le famiglie Franchi e Bonuzzi continuano a rappresentare con orgoglio. Nel 2009 è stato creato il Museo del Vino come spazio dedicato alla conservazione e fruizione di questo patrimonio.
Il successo del progetto è stato possibile grazie all'eredità lasciata dai nostri predecessori: macchinari da fine Ottocento per la produzione e l'imbottigliamento dei vini, strumenti da laboratorio enologico, e un prezioso archivio di documenti autografi e libri mastri risalenti agli anni Venti. La cantina sotterranea, dove riposa il nostro Amarone della Valpolicella Riserva "1888", non ha subito alcun intervento, conservando intatto il suo fascino originale. Recentemente, lo spazio museale è stato rinnovato e ampliato, permettendo l'integrazione di nuovi reperti e l'espansione degli spazi dedicati alle esperienze di visita e degustazione.
ALLE ORIGINI DEL MUSEO DEL VINO
La storia di Villa Canestrari affonda le radici nel 1888, quando Carlo Bonuzzi si diplomò in Enologia alla Scuola di Conegliano Veneto, e proseguì l'attività vitivinicola di famiglia nella Val d'Illasi. Un secolo dopo, un matrimonio d'amore unì le famiglie Franchi e Bonuzzi, dando vita a una solida alleanza vitivinicola sotto l'insegna di Villa Canestrari. Oggi siamo giunti alla quarta generazione. I vigneti di Villa Canestrari, situati nella Val d'Illasi, beneficiano della fusione di due terreni: quello calcareo della Valpolicella e quello vulcanico del Soave, che consentono la produzione di entrambi i tipi di vino con la stessa cura e attenzione, ottenendo risultati eccellenti. A Colognola ai Colli si trova la cantina di vinificazione, dove ogni fase del processo produttivo è monitorata con precisione per ottenere vini di qualità superiore. A Illasi, sopra la cantina di affinamento di Villa Canestrari, è stato allestito il Museo del Vino, come testimonianza del lavoro delle nostre famiglie, che da quattro generazioni portano avanti con passione l'arte della viticoltura. Lo spazio un tempo destinato all'appassimento delle uve è ora utilizzato per le degustazioni guidate dei nostri vini e per i corsi di formazione sul vino e sul territorio.