Descrizione
Maria Maschi, detta “la comare”
Nata a Colognola ai Colli il 29 dicembre 1911, Maria Maschi fu una figura di riferimento per generazioni di famiglie a Illasi e dintorni. Morì il 5 giugno 1997, lasciando un ricordo indelebile nella memoria collettiva del paese.
Levatrice condotta del Comune di Illasi dal 16 ottobre 1940 fino al 31 dicembre 1976, svolse la sua professione con dedizione e fermezza per oltre trent'anni. Dopo il suo servizio come levatrice comunale, continuò la sua attività presso l’ospedale di Tregnago, portando con sé l’esperienza, la sicurezza e il rigore che l’avevano sempre contraddistinta.
Era una donna dal carattere forte e deciso, autoritaria ma profondamente rispettata. In un’epoca in cui la maggior parte dei bambini nasceva in casa, spesso in condizioni spartane, la sua presenza era sinonimo di sicurezza. Anche se stipendiata dal Comune, non era raro che le famiglie, per riconoscenza, le portassero piccoli doni in natura: qualche uovo, mezza gallina, farina o altri prodotti del proprio lavoro quotidiano Era il modo, semplice ma sentito, con cui le famiglie esprimevano gratitudine per il suo aiuto in uno dei momenti più delicati della vita.
“La comare”, come tutti la chiamavano, è ricordata non solo per la sua professionalità, ma anche per il suo ruolo sociale: testimone e protagonista di un’epoca in cui la comunità si basava su relazioni di fiducia, solidarietà e mutuo aiuto.